attività a valere su mezzi propri
lE nostrE attivita' Al servizio del territorio
Dal 2020 l’attività di Gepafin, che negli anni precedenti si incentrava prevalentemente sul rilascio garanzie, si è concentrata sulle operazioni di finanziamento e sugli interventi in capitale di rischio previsti dai bandi emergenziali della Regione Umbria in risposta all’emergenza sanitaria da Covid-19.
Attività a valere su mezzi propri nel 2021
Attività a valere su fondi di terzi nel 2021
Piccole e Medie Imprese
Beneficiari degli interventi sono le piccole e medie imprese, così come definite dal Decreto MAP del 18 aprile 2005 pubblicato su G.U. n. 238 del 12 ottobre 2005, con sede legale e/o operativa nella Regione Umbria, appartenenti a pressoché tutti i settori di attività economica.
Nel caso di interventi finalizzati alla realizzazione di investimenti, qualora l’impresa beneficiaria abbia sede legale fuori Umbria, gli stessi devono essere effettuati nell’unità operativa in Umbria.
Sono equiparabili agli investimenti piani di sviluppo/espansione i cui benefici ricadano nell’unità operativa in Umbria.
Per imprese con le caratteristiche di PMI gli interventi vengono di norma rilasciati in regime di Aiuto di Stato; tuttavia, è possibile rilasciare garanzie anche a favore di grandi imprese applicando commissioni di garanzia a prezzo di mercato (per le modalità e i criteri di applicazione delle commissioni di garanzia a carico dell’impresa beneficiaria consultare i Fogli Informativi presenti nella sezione Trasparenza del sito).
Inoltre, non possono esere effettuate operazioni a favore delle imprese in difficoltà così come definite negli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà.
Gepafin interviene anche in favore delle imprese appartenenti al settore agricolo con il rilascio di garanzie finalizzate ad agevolare la concessione del credito bancario utile a finanziare la realizzazione di programmi di investimento.
Le caratteristiche dei servizi finanziari disponibili sono consultabili nei relativi Fogli Informativi alla pagina TRASPARENZA BANCARIA
Attività rientranti nel Terzo settore e Associazioni
Beneficiari degli interventi sono le Attività rientranti nel Terzo Settore e le Associazioni culturali, teatrali, musicali, ricreative e sportive, qualora esercitino comunque un’attività economica.
Nelle more della costituzione del Registro Unico Nazionale ex D.Lgs. 117/2017, per essere ammissibili agli interventi del Fondo, i richiedenti che esercitano attività rientranti nel Terzo Settore devono essere in possesso di uno dei seguenti requisiti:
- iscrizione nella sezione delle “Imprese sociali” del Registro delle Imprese;
- iscrizione nel registro separato degli Enti delle confessioni religiose riconosciuti;
- iscrizione nel registro ex L. 383/2000 (Enti e Associazioni di promozione sociale);
- iscrizione nel registro ex D.Lgs. 460/1997 (ONLUS);
- iscrizione nel registro regionale ex L.R. 15 del 25 maggio 1994 (Organizzazioni di volontariato); riconoscimento ex L. 152/2001 (Patronati).
Gli interventi vengono rilasciati in regime di Aiuto di Stato.
garanzie su rischio di insolvenza
L’esposizione di rischio massima per garanzie (massimale di garanzia) è stabilita:
- per impresa;
- per gruppo di imprese, tenuto conto delle connessioni di natura giuridica e di natura economica.
Il massimale di rischio di garanzia per impresa è stabilito nella misura del 3,5% del Patrimonio di Vigilanza, con il limite di euro 500.000.
Il massimale di rischio di garanzia per gruppo di imprese è stabilito nella misura del 3,5% del Patrimonio di Vigilanza, con il limite di euro 500.000.
PRESTITI - FINANZIAMENTI
L’esposizione di rischio massima per finanziamenti (massimale di finanziamenti) è stabilita:
- per impresa;
- per gruppo di imprese, tenuto conto delle connessioni di natura giuridica e di natura economica.
Il massimale di finanziamenti per impresa è stabilito nella misura del 3,5% del Patrimonio di Vigilanza, con il limite di euro 300.000.
Il massimale di finanziamenti per gruppo di imprese è stabilito nella misura del 3,5% del Patrimonio di Vigilanza, con il limite di euro 300.000.
PRESTITI - obbligazionari
Per prestiti obbligazionari si intendono anche i prestiti obbligazionari convertibili.
L’esposizione di rischio massima per prestiti obbligazionari (massimale di prestiti obbligazionari) è stabilita:
- per impresa;
- per gruppo di imprese, tenuto conto delle connessioni di natura giuridica e di natura economica.
Il massimale di prestiti obbligazionari per impresa è stabilito nella misura del 3,5% del Patrimonio di Vigilanza, con il limite di euro 500.000.
Il massimale di prestiti obbligazionari per gruppo di imprese è stabilito nella misura del 3,5% del Patrimonio di Vigilanza, con il limite di euro 500.000.
garanzie antiusura
Nel mese di Aprile 2022 Gepafin ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Fondazione Umbra per la prevenzione dell’usura. Tale accordo, finalizzato a prevenire e contrastare il fenomeno dell’usura, riveste particolare importanza, inserendosi nel contesto di crisi economica innescata dalla pandemia da Covid-19 e dagli impatti dell’attuale situazione geopolitica internazionale, ed ha come obiettivo principale quello di facilitare l’erogazione di prestiti da parte delle banche, attraverso la concessione di garanzie, per affrontare le problematiche di persone e imprese che altrimenti ne sarebbero escluse.